L’esigenza di stabilire relazioni tra l’uomo e il verde è sempre più pressante oggi, dal momento che i rumori, l’inquinamento e la frenesia tecnologica ci allontanano dai naturali ritmi delle stagioni. La presenza di un tessuto di natura in città consente di recuperare il rapporto con il creato, fungendo anche da filtro delle polveri diffuse nell’aria, da indicatore climatico, a luogo ricreativo. Anche le scienze mediche hanno dimostrato i benefici sull’organismo umano del contatto e della visione del verde, inteso non solo come colore estetico ma come sistema ecologico.

L’associazione Nazionale Borghi del respiro si pone lo specifico e principale intento di promuovere una visione integrale della salute umana, dal punto di vista fisico, psichico e spirituale, sensibilizzando la popolazione ai sani stili di vita e rendendo disponibili, sul territorio di maggior valore naturalistico, luoghi non inquinati nei quali realizzare attività fisica adattata, ricreativa, socio-culturale e spirituale all’aria aperta. Essa promuove altresì la protezione della natura, il consumo di suolo zero, la valorizzazione delle risorse naturali. Essa riconosce anche, ai fini della protezione della natura e della salute umana integrale, dal punto di vista fisico, psichico e spirituale, i principi che hanno portato a sottoscrivere da papa Francesco l’enciclica “Laudato sì’”, riconoscendone la settimana celebrativa dal 17 al 24 maggio di ogni anno, come settimana di promozione di un recuperato e sano rapporto tra l’uomo e il creato e del contatto con la natura.